LA LEGGENDA DEL PROFETA

E DELL'ASSASSINO

 

Questa avventura grafica è ambientata nel Medioevo, nell’affascinante periodo dei templari.

Il nostro protagonista è Tancrede de Nerac che, abbandonato l’Ordine dei templari in quanto non convinto della propria fede ma partito solo per spirito d’avventura e in cerca di fortuna, assume il nome di Al Sayf e diventa uno spietato assassino. Ma dopo tanti anni di brigantaggio decide di redimersi e di andare in cerca della mitica città Jebus, ossia la città dove regna la pace e la fratellanza. Dopo anni di ricerche arriva finalmente nella città ideale e qui inizia il gioco con una brutta sorpresa.

Appena Tancrede varca le mura si accorge che la città è deserta e completamente in rovina. Entrando nelle case e toccando gli oggetti sente le voci piene di dolore e di disperazione dei proprietari. Viene poi a sapere che il vero artefice di questa distruzione è il suo fondatore: Simone De Lancrois.

Pieno di rabbia parte per scoprire il mistero di questa orribile sorte di Jebus cercando di scovare De Lancrois per poi vendicarsi di tutta questa desolazione.

Ci sono diversi enigmi, consistenti quasi tutti nel cercare oggetti minuscoli tra una moltitudine di oggetti sparpagliati in giro. Alcuni sono decisamente logici, altri sono accompagnati da un pizzico di inventiva. 

In questa avventura grafica ci sono degli enigmi incomprensibili, nel senso che non centrano molto con la storia. Facciamo un esempio: ad un certo punto del gioco bisogna fare per ben due volte lo stesso percorso per poi svegliare con una secchiata un vecchio che sta dormendo, senza che questo influisca minimamente nel gioco…

Un’ultima cosa: state attenti perché si “muore” spesso e il gioco riprende dall’ultimo salvataggio fatto, quindi occhio: salvate salvate salvate.

Buon divertimento!

 

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